Sono passati quasi quattro anni dalla messa in commercio di ZBike. Se ora l’handbike costruita da Dallara su spinta tecnica ed emotiva di Alex Zanardi è una delle più ambite sia dai paraciclisti agonisti che da quelli amatoriali, chi fu all’epoca a credere per primo in questo mezzo? Il primo atleta in assoluto ad acquistare ZBike è stato Mauro Preziosa. Pugliese di Bisceglie, classe 1980, Mauro Preziosa è conosciuto nell’ambiente paralimpico per la sua simpatia travolgente. Dopo aver cominciato a gareggiare nel nuoto, si è fatto strada anche nel paraciclismo e nel 2019 è stato reclutato dal progetto Obiettivo3.
Proprio quell’anno ha potuto provare i primi prototipi di ZBike e ne è rimasto subito innamorato: «Mi sembrava di essere stato catapultato nel futuro», racconta Mauro. «Ricordo ancora la grande emozione delle prime pedalate, dopo aver sentito tanto parlare di questo mezzo. E ricordo ancora le prima parole che mi disse Zanardi: “Guarda che hai in mano un gioiello, vedi di trattarlo bene”». Lo stesso Alex, nei mesi successivi, affiancò Mauro nella scelta dei settaggi migliori per la sua bicicletta: «Mi ha aiutato a personalizzare la bici alle mie esigenze ed è sempre stato disponibile per qualsiasi consiglio avessi bisogno. Il giorno più emozionante è stato quello in cui ho ritirato la bici per la prima volta nella sede di Dallara, il 23 ottobre del 2020, proprio il giorno del compleanno di Alex».
Da allora Mauro non si separa mai dalla sua Zbike, grazie alla quale ha iniziato a gareggiare e vincere anche nel paratriathlon, laureandosi Campione Italiano di paradutahlon nel 2024. «Poter guidare un mezzo pensato da Zanardi e costruito da un’eccellenza come Dallara per me sarà sempre motivo di grande orgoglio».